Eretta alla fine del XVII secolo, la chiesa dei Santi Marco e Biagio è attaccata all’edificio dell’ex Collegio di Maria.
Il Collegio fu edificato nel 1778 per volontà del sacerdote Ignazio Bellingreri. Intenzione era quella di fondare un’istituzione di carattere educativo e formativo, finalizzato all’educazione delle giovani meno abbienti, dove imparare i rudimenti della cultura e le tecniche del ricamo. Nel 1870 fu confermata la caratterizzazione laica dell’istituto, tanto che, ad opera del prof. Giulio Carapezza, nel 1881 divenne Scuola Magistrale Femminile Rurale dedicata a Pietro Domina e trasferita nell’antico monastero di clausura della Trinità. La chiesa è d’impostazione seicentesca, ma fu riedificata nel 1814 quando l’Arciprete Don Nicola Polizzotti ne concesse l’uso al collegio a condizione di doverla riedificare poiché diruta poi completata nel 1842.
L’unica navata della chiesa, a sinistra ospita due altari: nel primo è custodita una tela raffigurante la Madonna del Gesù; segue l’altare del Crocifisso, con statua policroma in cartapesta ai cui piedi sta una piccola tela con la Vergine Addolorata. Altri due altari sono sulla parete destra: il primo detto di Santa Maria della Pietà, custodisce una tela con la Vergine, San Gaetano da Thiene e San Filippo Neri; segue un altare con un’elegante nicchia a stucco, che custodisce la statua in cartapesta di San Espedito da Melitene.
Nell’altare maggiore è posta una tela di Giuseppe Salerno del 1611 della Madonna delle Grazie con i Santi martiri Marco e Biagio.
Per informazioni:
Parrocchia Maria SS. Assunta
Tel e fax: 0921.640227
Pala d'Altare
Particolare delle colonne
Pavimento
