Si ignora l’esatta data di costruzione della chiesa del SS. Salvatore. Grazie a un documento redatto dal notar Filippo Di Maria, sappiamo che esisteva già nel 1614, poiché il 4 novembre di tale anno si registrava una donazione fatta a suddetta chiesa da Domenico Geraci.
Nell’altare maggiore è conservata la statua in legno policromo del SS. Salvatore del 1687 opera dello scultore Gio Pietro Ragona.
A destra è uno splendido crocifisso ligneo e, a seguire, una grande tela con la Madonna del Rosario incorniciata da un arco che contiene formelle agiografiche con i misteri.
Segue una tela di Madonna con Bambino e San Giovannino, di chiara reminescenza raffaellesca.
A seguire, una rappresentazione della Madonna che tiene in una mano un cuore ardente e con l’altra regge il Bambino benedicente.
Segue una tela con la rappresentazione popolaresca dell’Ecce Homo.
Nell’altra parete è la tela raffigurante il martirio di San Bartolomeo; segue una tela con l’Ultima Cena, di gusto popolare, e un interessante quadro denominato di San Giuseppe.
Per informazioni:
Parrocchia Maria SS.Assunta
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